Cybersecurity: da obbligo a vantaggio competitivo con ISO 27001
L’entrata in vigore della Direttiva NIS2 ha ridefinito il panorama della cybersecurity in Europa, estendendo in modo significativo gli obblighi di sicurezza a un numero maggiore di aziende, classificate come “essenziali” o “importanti”. Non si tratta più di una scelta, ma di un imperativo normativo che impone l’adozione di misure tecniche e organizzative rigorose per la gestione del rischio informatico e la garanzia di continuità operativa.
La certificazione ISO/IEC 27001, lo standard internazionale per il Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni (SGSI), è la chiave per affrontare la NIS2 in modo sistematico ed efficiente. Le certificazioni ISO/IEC 27001, 27017 e 27018 sono oggi lo standard di riferimento per garantire la protezione dei dati e la conformità normativa: Non si tratta solo di protezione: si tratta di affidabilità, credibilità e conformità, garantite ai tuoi clienti.
Gran parte dei requisiti di sicurezza imposti dalla NIS2 (come la gestione degli incidenti, la continuità operativa, l’analisi dei rischi e la sicurezza della supply chain) sono già coperti dai controlli previsti dalla ISO 27001. Avere un SGSI certificato semplifica drasticamente gli audit di conformità NIS2, riducendo tempi e costi.
La ISO 27001 fornisce il framework collaudato (ciclo PDCA) per implementare, monitorare e migliorare continuamente le misure di sicurezza, garantendo una resilienza duratura. La certificazione dimostra a clienti, partner e stakeholder un impegno concreto e verificabile nella protezione delle informazioni, un fattore sempre più decisivo nella scelta dei fornitori (soprattutto per chi è a sua volta soggetto a NIS2).
L’inadempienza agli obblighi NIS2 comporta rischi gravissimi, ben oltre il danno reputazionale.
🔹Sanzioni pecuniarie elevate: la direttiva prevede multe amministrative che possono arrivare fino a 10 milioni di euro o al 2% del fatturato annuo totale (se superiore) per le entità essenziali, e fino a 7 milioni di euro o all’1,4% del fatturato annuo totale per le entità importanti.
🔹Responsabilità dirigenziale: gli organi di amministrazione e i dirigenti sono chiamati a una responsabilità diretta e possono essere soggetti a sanzioni.
🔹Danni operativi e reputazionali: un attacco cyber dovuto a carenze di sicurezza può causare interruzioni di servizio, perdita di dati, impatti sulla supply chain e un danno d’immagine che compromette la fiducia nel lungo termine.
Non aspettare che la scadenza della compliance si avvicini. Investire oggi in ISO 27001 significa non solo rispettare gli obblighi NIS2, ma costruire un vantaggio competitivo solido e proteggere attivamente il valore aziendale dalle crescenti minacce informatiche.